Giornata di Studio Siefpp 2023

25 Febbraio 2023
Piattaforma Zoom

Uscendo forse, finalmente, dal lungo periodo pandemico, ci si rende conto di quanto esso abbia cambiato non solo il nostro modo di vivere, ma anche il nostro modo di pensare, di sentire e di essere. Dicevamo: nulla tornerà uguale, non saremo più gli stessi ed oggi sappiamo che è vero. Per quanto riguarda il nostro lavoro di psicoterapeuti oggi più che mai sentiamo che non possiamo illuderci di prescindere dalla realtà esterna isolandoci nella stanza di analisi come in una bolla asettica e che siamo chiamati ad occuparci del come gli accadimenti reali ricadono e riverberano nel mondo interno dei pazienti e nel nostro.
La nostra identità si sta trasformandoeinfinitisonoglispuntidiriflessionesulcomeeapartiredaqualiistanzeciòavviene. Glieventi traumatici oltre che devastazioni e lutti mobilitano risorse vitali e creative, inducono cambiamenti. Ora è giunto il tempo della riflessione su come questo sia avvenuto e continui ad accadere, in un processo trasformativo che non ha mai fine. Attraverso quali relazioni avviene la trasformazione? E quali nuove relazioni nascono in noi sia dalla elaborazione dei lutti sia dalle forze vitali, dal richiamo del futuro, dall’impulso creativo che ci permette di trovare forme nuove? E poi il dubbio: stiamo uscendo dalla pandemia, o forse no? Viviamo con il Signor Dubbio, e, forse, abbiamo incominciato anche ad amarlo. Invitiamo gli allievi a partecipare ai workshop del pomeriggio inviandoci il loro contributo su queste tematiche o su quant’altro abbiano sentito, pensato, sperimentato.

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